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Due conducenti sono morti sul colpo su una strada in Italia dopo uno scontro frontale tra i camion che guidavano lunedì mattina. La disgrazia è accaduta lunedì mattina, intorno alle 7, sulla strada regionale 11, a Peschiera del Garda, in provincia di Verona, dopo che uno dei camionisti, il rumeno Costel Blănaru, avrebbe guidato il colosso nella direzione sbagliata.
Dalla redazione dell’Observer il 28/05/2024, 11:56
I due TIR provenivano dal Trentino e trasportavano materiali ferrosi per conto della Feralpi Siderurgica, azienda siderurgica con sede nel bresciano. Il camion guidato dal rumeno Costel Blanaru, 53 anni, stava rientrando a Trento, dopo aver scaricato a Brescia.
Per cause ancora sconosciute, intorno alle 7 di lunedì mattina, l’uomo ha perso il controllo del veicolo, che è finito in direzione opposta, dove ha urtato il serbatoio pieno del TIR guidato da Renzo Roberto Leita, un uomo di 65 anni. vecchio di Pergine Valsugana. Blănaru e Leita morirono sul colpo. In seguito allo scontro devastante, il camion del rumeno ha preso fuoco, carbonizzando l’uomo nell’abitacolo, riferisce la pubblicazione Corriere del Veneto.
Una donna è miracolosamente scampata viva al disastro
Nell’incidente è rimasta coinvolta anche un’auto guidata da una donna di 43 anni. L’autista non è riuscito a evitare lo scontro con i due camion che si erano appena scontrati. Fortunatamente è riuscito a scendere dall’auto senza aiuti, poco prima che l’incendio, che alla fine ha distrutto tutti e tre i veicoli coinvolti nell’incidente, raggiungesse l’auto. Ha riportato solo lievi ferite ed è stata ricoverata all’ospedale Pederzoli di Peschiera.
Sul luogo dell’incidente sono intervenute ambulanze, polizia stradale e vigili del fuoco. La polizia sta proseguendo le indagini, per accertare con precisione la dinamica e le cause che hanno portato alla tragedia.
Costel era sposato e aveva due figli
Secondo la pubblicazione Brescia oggiil camion del rumeno avrebbe sbandato improvvisamente, probabilmente dopo che l’autista si era addormentato al volante o si era sentito male.
Nella voce del trentino scrive che il 53enne rumeno lavorava da diversi mesi alla Martinelli Trasporti 2G di Ala ed era apprezzato da tutti i colleghi. Costel era sposato e aveva due figli.
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